Jan Fabre / Collaterale 57. Biennale di Venezia
Questa mostra è di quest’artista belga, e presente durante la 57 Biennale di Venezia.
Quando la luce incontra un materiale, può interagire con esso in modi differenti. Queste interazioni dipendono dalla natura della luce e la natura del materiale.
Questa mostra è di quest’artista belga, e presente durante la 57 Biennale di Venezia.
Siamo a Milano ed è in corso una mostra che si concluderà il 31 gennaio 2022 e vi invito ad andare a vedere.
La mela cotogna è un frutto che ha una volumetria che rappresenta una forma imprecisa. Le sue protuberanze sono spostamenti tra il curvilineo e l’allungarsi nel cilindrico.
La pittura Americana e il periodo di Realismo, possono apparire come un ponte verso una cinematografia contemporanea che osservò l’espansionismo verso l’Ovest dell’America, alla ricerca di nuove terre e risorse.
e rilega i suoi volumi. In quest’epoca digitale e computerizzata, trovare una Casa Editrice che dedica attenzione nel realizzare i libri e nello
Chi è allora Giorgione? Le monografie moderne tendono a presentare l’artista facendo convivere, i vari aspetti individuati nel tempo, mantenendoli insieme e creando quasi un personaggio che sembra composto di parti corporali tratte da altre persone, come un puzzle in evoluzione.
Giorgione è lo pseudonimo di Giorgio Zorzi nato a Castelfranco Veneto nel 1478 circa e morì a Venezia nel 1510. E’ ritenuto uno delle figure artistiche più enigmatiche della storia della pittura. Non firmava le sue opere, ed è di dubbia ricostruzione il suo catalogo e la determinazione dei significati iconografici di molte sue opere. Fu sulla scena artistica solo per un tempo breve, appena dieci anni, e la sua emerse come un’apparizione folgorante.
Iniziare questo nuovo anno 2020 con l’arte negli occhi, potrebbe essere un’abitudine che ci rende pieni, e imprime una sensazione di libertà per la nostra immaginazione.
I Padiglioni Internazionali a volte sono fluttuanti e si spostano e si trasferiscono nello spazio vitale a Venezia, in questo novembre a chiusura della Biennale 2019 voglio segnalarvi quello dell’Islanda. Quest’anno questo stato è collocato allo Spazio Punch alla Giudecca.
La Giuria internazionale della 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, composta da Stephanie Rosenthal (Germania), Presidente di Giuria, è direttrice del Gropius Bau di Berlino, Defne Ayas (Turchia/Olanda) è una curatrice attualmente impegnata alla V-A-C Foundation di Mosca. Cristiana Collu (Italia), è direttrice generale della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.