Frida Kahlo/ Abscondita Editore
Osservare le opere di un’artista attraverso le sue lettere e i suoi scritti può essere deviante? Ci permette di sentire il gusto nascosto e misterioso di “una storia” accaduta?
Osservare le opere di un’artista attraverso le sue lettere e i suoi scritti può essere deviante? Ci permette di sentire il gusto nascosto e misterioso di “una storia” accaduta?
La mela cotogna è un frutto che ha una volumetria che rappresenta una forma imprecisa. Le sue protuberanze sono spostamenti tra il curvilineo e l’allungarsi nel cilindrico.
Quando l’architettura agisce, attraverso una forma di pensiero “laterale”, lo fa per costruire quello che vuole immaginare per un luogo. Dove sentirsi vivi e protetti, per espandere la propria dimensione fuori senza perdersi, perché vige una bussola emotiva. Osservare le diverse angolazioni, è quello che avviene nel pensiero “laterale”, in contrapposizione a quello di porre una soluzione unica e diretta al problema. Il pensiero divergente permette di conferire diverse composizioni, anche, se dopo un’attenta osservazione, sembrerebbe che ci sia solo un’unica risposta o un percorso possibile. E’ come se la persona osservando lo spazio e il luogo possa avere diverse illuminazioni e questo non determina una confusione, ma la possibilità di uscire dalla solita serie logica. Studiare, come un architetto si è mosso nel terreno della progettazione, è quello che mi attira maggiormente; mi porta a scrivere su di loro e sugli spazi ed è principalmente la curiosità di come l’occhio, e le mani, di quella persona ha immaginato la “trasformazione”. Le Corbusier diceva: “Lo scopo dell’architettura è commuovere. L’emozione architettonica si verifica, quando l’opera …