Dalí e Hitchcok, tra pittura e cinema.
“Si usano gli specchi per guardarsi il viso e si usa l’arte per guardarsi l’anima” Bernard Shaw.
“Si usano gli specchi per guardarsi il viso e si usa l’arte per guardarsi l’anima” Bernard Shaw.
Il termine realismo americano indica uno stile d’arte sviluppatosi negli Stati Uniti d’America e che ha avuto come soggetto le attività quotidiane delle persone; tra normalità e interiorità in una realtà vista socialmente nella sua contemporaneità. Il movimento inizia a metà del XIX secolo e già agli inizi del XX diventa un importante influenza per molti artisti il cui obbiettivo, era ricreare ciò che era reale. Quello che differenzia questa corrente rispetto a un realismo europeo e che la tecnica pittorica americana pervade in una scelta di rendere il colore in superfici omogenee e i chiari gli scuri sono compatti, anche se la tecnica pittorica non è sempre la stessa. La luce appare, molto spesso, mescolata a quella artificiale è come se la fonte luminosa del sole per la cultura americana non fosse sufficiente. Per Courbet “un oggetto astratto, invisibile, che non esiste, è estraneo all’ambito della pittura”, e questo rientra anche in quello americano. Il realismo lo abbiamo visto anche nelle pitture del Caravaggio, ma qui si abbandonano comunque tematiche allegoriche e mitologiche e religiose. …
La pittura Americana e il periodo di Realismo, possono apparire come un ponte verso una cinematografia contemporanea che osservò l’espansionismo verso l’Ovest dell’America, alla ricerca di nuove terre e risorse.
Per il Panorama Internazionale Bif&st 2019, al Teatro Petruzzelli di Bari è andato in scena il film The Hummingbird Project di Kim Nguyen del 2018.
Quando la verità detta dagli adulti è una menzogna accettata.
Un film che si sviluppa nell’intensità e nel crescendo di espressioni nell’ affrontare la vita concreta.
Per il ‘ Panorama Internazionale’ al Teatro Petruzzelli per Bif&st 2019, il film Saf del regista Ali Vatansever del 2018. Il film ha una sceneggiatura molto semplice diretta e nella sua crudezza arriva a toccare le persone come fossero delle pedine di una pièce teatrale, in modo diverso, artefici sono del loro stesso lutto interiore che
Per il ‘ Panorama Internazionale’ al Teatro Petruzzelli per Bif&st 2019, il film ‘The Bra” di Velt Helmer del 2018. Il film è straordinario per la sua scelta di sviluppare una storia unica senza utilizzare i dialoghi e per tutti i 90 minuti non se ne sente minimamente la mancanza anzi si ‘ascolta’ come ogni personaggio riesca a esprimere con tale intensità ed ironia e caparbietà d’animo, la propria parte per tutto il film. Musiche sobrie e in sintonia con i suoni dei paesaggi e degli oggetti che risuonano per tutta la storia. Un fatto casuale porterà a sviluppare una storia singolare, divertente e coraggiosa. Il racconto è costruito attorno al personaggio principale che si muove in un mondo corale di diverse persone che si fronteggiano tra l’essere umani, generosi e aggressivi e pericolosi. L’autista Nurlan sta andando a Baku per l’ultima volta prima della pensione. Durante il viaggio tra i quartieri della città un reggiseno blu si impiglia nei congegni del treno. Così per sfuggire a quello che sarà il suo cambio di vita …
Bif&st Bari International Film Festival 2019, 27 aprile – 4 maggio 2019 E’ iniziata a Bari l’edizione del 2019 del Bari International Film Festival, nella città affacciata al mare, consacra in questi otto giorni lo sguardo del pubblico nel “buio in sala”. La gente di tutte le età arriva per scoprire le
Per un film cosa è la cosa più importante ? Sembra che il regista deve avere qualcosa da dirigere e che i personaggi e la troupe cinematografica possa muoversi in sintonia con lui.