All posts filed under: Concept

I concetti e le immagini in movimento sono da sedimentati nella nostra mente ma ciò che che li attiva per renderli concetti enunciativi e visibili e il corpo che si mette in una azione di ascolto con il silenzio che fa maturare la concretezza del concept.
Poi il corpo si attiva nell’ascoltare il concept, ha delle reazioni , ha delle sensazioni sulla superficie della pelle che fanno emergere le immagini che montate con il suono e la fotografia creano il Video. Narrazioni in movimento e silenziosi dove non occorre sempre presentarsi con la voce ma andare a ricercare la purezza e la forza di un semplice concetto che non si auto celebra ma che irrompe sulla scena capovolgendoci se è necessario come un teatro sempre a portata di mano quando il caos ci sovrasta.

Il realismo americano / Edward Hopper (1882-1967)

Il termine realismo americano indica uno stile d’arte sviluppatosi negli Stati Uniti d’America e che ha avuto come soggetto le attività quotidiane delle persone; tra normalità e interiorità in una realtà vista socialmente nella sua contemporaneità. Il movimento inizia a metà del XIX secolo e già agli inizi del XX diventa un importante influenza per molti artisti il cui obbiettivo, era ricreare ciò che era reale. Quello che differenzia questa corrente rispetto a un realismo europeo e che la tecnica pittorica americana pervade in una scelta di rendere il colore in superfici omogenee e i chiari gli scuri sono compatti, anche se la tecnica pittorica non è sempre la stessa. La luce appare, molto spesso, mescolata a quella artificiale è come se la fonte luminosa del sole per la cultura americana non fosse sufficiente. Per Courbet “un oggetto astratto, invisibile, che non esiste, è estraneo all’ambito della pittura”, e questo rientra anche in quello americano.  Il realismo lo abbiamo visto anche nelle pitture del Caravaggio, ma qui si abbandonano comunque tematiche allegoriche  e mitologiche  e religiose. …

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Saf/Bif&st 2019

Per il ‘ Panorama Internazionale’ al Teatro Petruzzelli  per Bif&st 2019, il film Saf del regista Ali Vatansever del 2018.  Il film ha una sceneggiatura molto semplice diretta e nella sua crudezza arriva a toccare le persone come fossero delle pedine di una pièce teatrale, in modo diverso, artefici sono del loro stesso lutto interiore che

The Bra/Bif&st 2019

Per il ‘ Panorama Internazionale’ al Teatro Petruzzelli  per Bif&st 2019, il film ‘The Bra” di Velt Helmer del 2018. Il film è straordinario per la sua scelta di sviluppare una storia unica senza utilizzare i dialoghi e per tutti i 90 minuti non se ne sente minimamente la mancanza anzi si ‘ascolta’ come ogni personaggio riesca a esprimere con tale intensità ed ironia e caparbietà d’animo, la propria parte per tutto il film. Musiche sobrie e in sintonia con i suoni dei paesaggi e degli oggetti che risuonano per tutta la storia. Un fatto casuale porterà a sviluppare una storia singolare, divertente e coraggiosa. Il racconto è costruito attorno al personaggio principale che si muove in un mondo corale di diverse persone che si fronteggiano tra l’essere umani, generosi e aggressivi e pericolosi.   L’autista Nurlan sta andando a Baku per l’ultima volta prima della pensione. Durante il viaggio tra i quartieri della città un reggiseno blu si impiglia nei congegni del treno. Così per sfuggire a quello che sarà il suo cambio di vita …