Author: Paola Ricci

alt="Wolfgang Robert Paalen"

Taccuini d’Arte / Wofgang Paalen

Continua il mio viaggio nell’arte moderna e contemporanea. Come se l’occhio subisse un’affascinazione completa e un perturbante desiderio di stare a contatto con l’arte e gli artisti in ogni caso.Sono convinta di una possibilità che se gli artisti avessero il forte desiderio di crescere interiormente nel fare arte dovrebbero anche condividere anche in modalità distinguibili il loro pensiero con altri artisti.

alt="Wolfgang Paalen"

Taccuini d’Arte / Wofgang Paalen

Continua il mio lavoro di parlare e far conoscere gli artisti e l’arte contemporanea. Quando si vedono oggi giorno oggetti di uso quotidiano che vengono posti in minimali allestimenti in gallerie importanti o anche in Musei dove pongono gli oggetti che occupano lo spazio in contesti non artistici o semplicemente che sono stati abbandonati anche in una strada di periferia.

alt="Burri"

Taccuini d’Arte / Burri e Chagall

Continua questo mio scrivere dell’arte e riprendendo il discorso su Burri vorrei introdurre un riferimento del grande artista Chagall, egli ci diceva: “Il pittore non dovrebbe mai frapporsi con la sua persona fra la sua opera e lo spettatore. Una terza persona può ben fare il tentativo di spiegare l’opera d’un artista , senza danneggiarla”. Questo mio lavoro è di parlare e far conoscere gli artisti e l’arte in modo diverso, perchè come me che sono artista cerco di cogliere quello che vedo nelle opere che riporto e quello che gli artisti hanno nel tempo documentato con fotografie o loro scritti. L’artista stesso parla del suo lavoro spesso ne parla con quella semplicità e indirizzandosi subito sulle opere e sul loro vivere quotidiano. Come quando si prende in mano un semplice foglio di carta per iniziare a disegnare e già capire che il senso orizzontale o verticale di quella superficie modificherà il risultato ancor prima di essere fatto. In questa piccola e breve notazione vi sono due scatti fotografici che racconto molto delle opere di …

alt="Nunzio De Martino"

Nunzio De Martino / Lineari giravolte opposte.

Osservando i lavori di Nunzio De Martino si sente un totale silenzio interiore, come se il corpo contenesse e trattenesse la calma prima che un evento naturale mutevole appaia; camminando avvicinandosi e allontanandosi dalla parete dove sono “sospesi”, le opere vi è una certa necessità ti trovare un’evocazione descrittiva, ma è la poetica che declamata enunciando alcune parole che ti portano a quel silenzio interiore che emanano queste superfici.

alt="Burri"

Taccuini d’Arte / Alberto Burri

Cari lettori tra un pò voglio iniziare a scrivere a proposito dell’arte dei grandi artisti o comunque di quelli che hanno segnato delle tappe importanti e di svolta nella storia dell’arte contemporanea e di come gli “artisti” attuali e contemporanei si trovino paralleli ad essi e spesso la memoria storica e visiva viene dimentica o volutamente disconosciuta per quello che è stato fatto.

alt="Marsilio"

Le delizie della signorina Ashikawa / Takase Junko. Marsilio Editori

Le delizie sono fatte di profumi e sapori che aleggiano come strane atmosfere per tutto il romanzo che pur essendo breve ha quella capacità di trasformare la compendiosità in qualcosa di cadenzato in un tempo dilatato. Non si riesce a vedere il passare del tempo perchè deve essere fuggevole e come l’ombra che si sposta lentamente al girare del sole nel cielo, così essa scandisce la preparazione del cibo.

L.A.R. Marco Introini / SNAP COLLECTIVE Edizioni

Tutto è purezza nell’architettura, niente di effimero, di volatile appare e neanche un’ombra umana sorge allungata sull’asfalto. Tutto è serenità ed essenziale forma che non è racchiusa in una geometria asettica, anche se è quella che può apparire al primo sguardo ponendosi davanti a questa documentazione di paesaggio, la città sembra abbandonata dal passaggio umano.