Medea
Partire dall’epilogo della tragedia è per accettare che essa avvenga?
Partire dall’epilogo della tragedia è per accettare che essa avvenga?
Chi guarda e cosa guarda ? L’inquadratura decide dove lo spazio sarà delimitato per inquadrare quell’aspetto e non altro. Delimitare con precisione significa cosa non fare vedere esclude e chi rimarrà o cosa resterà fuori campo. l’incisività allora sarà l’equilibrio tra ciò che occupa lo spazio e i vuoti che si sono scelti di lasciare espressi. Nella pittura e corso della storia molti artisti si sono occupati della questione: in particolare nel Rinascimento si tentò di fondare la ripartizione dello spazio pittorico su principi geometrici, in modo da codificare una composizione statica, dinamica, armoniosa. Ma nella fotografia si può acquisire conoscenze pittoriche per lo scatto? L’inquadratura nella fotografia può cogliere dalla pittura l’arte di realizzare una composizione in cui la verità è data dalla possibilità di toccare con gli occhi la materia e da lì la domanda curiosa di chi sta guardando quello che vedo io nella foto?
Quando i video possono parlare di architettura senza pronunciare parola si raggiunge lo sguardo che si muove sugli edifici?
Quando le opere d’arte, di epoche diverse, si affacciano tra loro o, una guarda l’altra da diversi punti di vista, il tempo si ferma o ne nasce una nuova entità temporale?
Se la parte legnosa che funge da tronco fosse espressa al di là della fronda dell’albero, cosa ne sarebbe dell’immaginario dei bambini nel guardare la chioma al cielo ?
Se lasci la città che si manifesti, allora è il cielo che sospende gli edifici ne darà una bellezza incisiva e duttile nelle ombre che accarezzano le pareti esposte alla luce.
Questa mostra “dossier”, ideata da Luca Massimo Barbero, racchiude in uno spazio, che ha le caratteristiche di uno “studio intimo”, tre grandi capolavori di Pablo Picasso eseguiti nel febbraio 1937 a pochi giorni di distanza uno dall’altro e per la prima volta presentati insieme a Venezia alla Peggy Guggenheim.
Quando si cerca la propria casa, si pensa alle sue pareti che separano dal mondo esterno a quello interno?
Paola Ricci: The size of the place represented looks like a daydream. Do you think a dreamlike vision is a mental state or just an everyday vision? Do you think a dreamlike vision is the imagination or an everyday photographic vision?
La fotografia esiste come necessità per alcuni artisti? La luce nell’immagine fotografica è automaticamente ascrivibile nella chiarezza? Nel Padiglione del Belgio alla 57. Esposizione Internazionale alla Biennale ai Giardini di Venezia.