La Farina, Cereale
Le divinità del passato conoscevano bene come l’amore e la passione muovano gli animi umani, ma la Terra ha forze ancora più intense dell’amore, ha la capacità di tradurre in sentimenti le azioni degli dei, come quando essa ascoltò il dolore di Cerere. Cerere (dal latino Ceres) era la dea romana delle messi e dei campi, simbolo della fertilità, con corona di spiga sul capo; si pensa che fosse stata lei a insegnare agli uomini a coltivare i campi. Matrona severa e maestosa, ma anche bella e affabile fu protagonista di eventi mitologici che daranno origine all’alternarsi delle stagioni agricole…….. Dal suo nome deriva il termine “cereale”, quindi non è un vocabolo “botanico”, ma un termine letterario e storico, che racchiude tutte quelle piante che producono frutti ricchi di amido, che se macinati danno origine alle farine usate pane e altri cibi. Torniamo ancora per un attimo alla storia di Cerere; sua figlia Proserpina, fu rapita da Plutone, fratello di Giove e sovrano degli Inferi, mentre coglieva fiori. Il dolore di Cerere era così grande …